Oggi accade:

Modena, bimba emarginata a scuola perché unica italiana in classe:


Rosaria Piccinno è una mamma finita sulle cronache per avere ritirato la propria figlia da scuola poiché unica italiana in una classe di stranieri. Frequentava le elementari a Modena: “Ho trasferito mia figlia, la sola italiana su 19 bambini. Sulla didattica non si poteva andare avanti così. Il problema è l’integrazione nell’insegnamento.


Letta dal punto di vista della pedagogia interculturale:

Questa è una delle tante notizie che leggiamo quotidianamente, e che i giornali ci propinano per farci sentire meno in colpa degli atteggiamenti e pensieri razzisti di molti autoctoni. Qui intervistano una madre che sostiene che la figlia è emarginata al pari degli stranieri e che quindi sono anche gli stranieri a emarginare i ''nostri'' bambini quasi come a giustificare le situazioni in cui accade il contrario.
La multiculturalità è un dato di fatto delle società moderne questo non significa che lo sia la relazione tra le diverse culture. L'eterogenità è presente anche all'interno della stessa cultura si pensi alla diversità di tradizioni, cibo, ecc. tra regioni italiane. Dal dato di fatto della multiculturalità deve nascere riflessione, solo la riflessione può portare all'interculturalità che è l'obiettivo.
Si dovrebbero cercare le similitudini oltre che le differenze. Sono processi che necessitano tempo e reciprocità. I mass media dovrebbero oltre che presentarci quotidianamente degli episodi in cui ci sono stati scontri tra diverse culture anche episodi in cui le diverse culture si sono incontrate con successo. Per esempio in Italia sono in aumento i matrimoni misti, gli stranieri che prendono la patente, diplomi, lauree in Italia ma tutto ciò non viene menzionato eppure sarebbe utile per la crescita del nostro paese sul punto di vista personale e generale umano.

Commenti

Post popolari in questo blog